Lo so che in Italia é notizia vecchia, ma qui in Brasile, dopo una settimana di febbrili aspettative delle tifoserie del Gremio, Palmeiras e Flamengo, finalmente é stato sciolto il mistero: Ronaldinho giocherà nel Flamengo il prossimo anno. Perlomeno non cambiano i colori della maglia. Ieri, all’annuncio ufficiale, feste in piazza, tifosi in preda al delirio collettivo, maschere di carnevale già pronte con la faccia del dentone, fuochi di artificio e birra a volontà a Rio de Janeiro. Oggi la presentazione ufficiale con concerto show e fuochi d’artificio da ultimo dell’anno.
Mi chiedo perché tutto sto clamore per un giocatore che per quanto bravo é ormai solo quel che resta del Ronaldino barcelloniano. Tutti i fuoriclasse brasiliani che hanno dato il meglio o il peggio di loro lontani dal loro Paese, quando rientrano in Patria vengono accolti come il super-asso nascente. Fu così per Ronaldo che pochissimo a fatto per il Corinthians se non prosciugare le dispense delle cucine del club; Roberto Carlos altrettanto; Adriano ritornò solo per farsi invitare diverse volte in questura a Rio per le sue “amicizie e frequentazioni” troppo traffichine; Robinho nel Santos… ha fatto poco ed é stato rispedito al Manchester City per poi prendere l’aereo per Milano; e così via tutti gli altri… Non so quindi il perché di tanta esaltazione; fossero tifosi di una squadretta di Serie B, che finalmente può godersi un Campione, lo potrei anche capire… ma dalle tifoserie di squadre di élite… che conoscono e capiscono di calcio giocato… beh proprio non so spiegarmelo. In ogni caso…. bentornato Gaucho!
1 Commenti:
ciao Enzo, non c'entra nulla col gaucho, ma ti ricordi Piacenza-Albinoleffe di dicembre?
Guarda qui:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/01/12/la-camorra-neopromossa-in-serie-b/85964/
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